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Bufala alla romana: il servizio che "agevolerebbe" l'utilizzo dei taxi a Roma, facendo risparmiare, prevede in realtà un abbonamento di oltre 200€/anno!

Pubblicato su da Dario - I.M.H.O. Blog

Questo è quanto si legge sul sito dell'Agenzia per la Mobilità a Roma:

"Avvicinare il taxi all'utente, con un doppio obiettivo: facilitare il lavoro ai primi; ridurre attese e costi ai secondi. È la sfida lanciata dal Campidoglio (...) Grazie a un’applicazione accessibile da smartphone e tablet (...) la chiamata che gli verrà “girata” dal sistema direttamente al taxi più vicino. (...)L’attesa sarà minore così come l’importo sul tassametro quando si sale sul taxi."

"..Che figo!", ho pensato!!! Niente più attese lunghissime al telefono, niente più credito scalato per ascoltare inutilmente una odiosa musichetta e niente cifre esorbitanti.

Poi, però, continuando a leggere:

"Il tutto a un costo decisamente competitivo..."

E già "la cosa" ha iniziato a puzzarmi. Ma ho proseguito nella lettura, incuriosito:

"Il servizio è attivo (...) in forma gratuita fino al 30 aprile 2013 (...) Dal 1 Maggio 2013 il servizio sarà a pagamento con un contratto della durata di un anno al costo mensile di € 15,00 (+IVA)"

...E ti pareva, c'era la porcata!

180€ l'anno + iva solo per chiamare il taxi (l'inculata, quella forte, arriva quando scendi dalla vettura!).
Io vorrei andare dal tizio che ha avuto 'sta pensata geniale e domandargli dove abbia studiato. E poi vorrei chiedergli di mostrarmi l'infinita lista di iscritti al servizio. E poi quanto gli è costato sfornare quest'app, dal momento che, se ipotizziamo che questo servizio potrebbe tornare utile ad almeno la metà della popolazione romana (per un totale di circa un milione e trecentomila abitanti), il comune incasserebbe oltre duecento milioni di euro l'anno - iva esclusa - mentre una normalissima chiamata al taxi costa quanto un'urbana e il comune non ci guadagna una lira!
L'assiduo frequentatore di taxi (o il cittadino medio che non abbia i minuti pure per chiamare Marte) che può trovare conveniente spendere 15€ al mese solo per la chiamata, deve spenderne ALMENO 300 al mese di tassametro (e mi sto mantenendo basso, ipotizzando una corsa da 10€, una volta al giorno... Una cosa impensabile a Roma, dal momento che con 10€ aspetti che il semaforo diventi verde e soprattutto considerando che il povero Cristo che è uscito in taxi dovrà pur rientrare a casa!).
A questo punto, mi domando, non è più conviente l'N.C.C. (Noleggio Con Conducente, ndr), con il tuo bel mercedes/bmw/audi, vetri oscurati, autista tutto in tiro, costo al Km che più ne fai e meno paghi e sedili termoriscaldati per quando gelano le chiappe?
I servizi vanno fatti a misura di cittadino. E su questo siamo tutti d'accordo.
Vorrei quindi capire, questo servizio, a misura di chi è stato fatto!
Andiamo per ordine: quanti romani non hanno la macchina? Quanti anziani, ossia coloro che potrebbero avere più bisogno di un taxi quando la flebite gli impedisce di stare ore in piedi alla fermata del bus perchè non esistono panchine, possono sentirsi agevolati da questo servizio dato che non hanno neanche la minima idea di cosa sia uno smartphone e peggio ancora un tablet?(con tariffa internet attiva, intendiamoci!)? Ma soprattutto, considerando il costo della vita nella città eterna: quanti romani hanno la possibilità di spendere 180€/anno + iva + spese di trasporto per usufruire del taxi, o comunque trovare questo servizio più conveniente di un N.C.C., con tutti i servizi pocanzi elencati?
MAH!